All'inizio del Novecento ripresero anche le osservazioni astronomiche con la nomina a direttore di Michele Rajna. sito del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Bologna, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Museo_della_Specola_di_Bologna&oldid=106094277, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Vicolo dell'Osservatorio, 5. La torre, infatti, fu fatta costruire da Ezzelino III da Romano, dominatore di Padova nella metà del XIII secolo, sui resti di un’antica postazione di avvistamento. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 27 giu 2019 alle 12:35. Successivamente la Specola decadde e nel 1844 cessò anche la pubblicazione delle Ephemerides. DESCRIZIONE: Iniziata nel 1712 su progetto di Antonio Torri e portata a termine nel 1725 da Carlo Francesco Dotti, la torre della Specola divenne uno dei più importanti osservatori astronomici d’Europa allorquando Luigi Ferdinando Marsili decise di destinare Palazzo Poggi a sede dell’Istituto delle Scienze da lui fondato (1711). È stato uno spettacolo bellissimo! A seguito delle ultime disposizioni ministeriali, i Musei e le Collezioni del Sistema Museale di Ateneo, ad eccezione dell'Orto Botanico ed Erbario, rimangono chiusi al pubblico. I've attended two tours of the Museo della Specola (once in Italian, once in English), and both tours were very interesting and informative. Specola, sguardo s 1250 anni dell'Osservatorio Martedì al viale iniziative per celebrare la trasformazione della Torre Maggiore L'opera di Domenico Cerato voluta Venezia nel ludove pure lil stu i® Luogo di scienza e cultura, la Specola, sede dell'osservatorio astronomico di Padova, compie 250 anni, un anniversario impor- Questo mirare all’essenziale fu certamente una caratteristica della personalità di Piazzi. La torre della Specola fotografata da Paolo Monti (1974) Il Museo della Specola si trova nella torre astronomica eretta all'inizio del Settecento su Palazzo Poggi in via Zamboni, 33 e rappresenta la sede storica del Dipartimento di Astronomia. Domani, alle ore […] Sarà la Notte Europea dei Ricercatori a tenere a battesimo la nuova illuminazione della torre della Specola, sede dell’Osservatorio Astronomico di Padova e luogo simbolo della ricerca astrofisica, che proprio quest’anno compie i suoi 250 anni. La Specola, da prigione a osservatorio Quando Galileo Galilei, a Padova fra il 1592 e il 1610, osservava il cielo con il cannocchiale, non lo faceva certo dalla torre della Specola, trasformata in realtà in osservatorio poco più di 250 anni fa. Da Torlonga a Specola. Galileo Galilei quindi non poteva compiere le proprie osservazioni dalla Torlonga, ne lo faceva da Porta Molino (altro falso storico) ma scrutava il cielo con il suo cannocchiale dal giardino di casa in cui era ospite nell’odierna via Galileo Galilei, confinante con la Loggia ed Odeo Cornaro. Nel 1739 furono acquistati strumenti più moderni e precisi fabbricati in Inghilterra: un quadrante murale, uno strumento dei passaggi e un quadrante mobile. All’interno della torre sono conservati i dati delle osservazioni meteorologiche dal 1838 i quali, oltre ad essere una preziosa testimonianza, offrono la possibilità di toccare con mano … Torre della Specola. Torre ottocentesca compresa all'interno del forte Castellaccio, caratteristica per l'uso del mattone rosso come materiale da costruzione. L'Osservatorio augura tanta felicità a tutti per il nuovo anno appena arrivato!!! Sarà la Notte Europea dei Ricercatori a tenere a battesimo la nuova illuminazione della torre della Specola, sede dell'Osservatorio Astronomico di Padova e luogo simbolo della ricerca astrofisica, che proprio quest'anno compie i suoi 250 anni. Torre della Specola un simbolo di Padova L’antica Torlonga del Castello Carrarese, detta poi Torre della Specola, è uno dei simboli più rappresentativi della città di Padova.. Nel 1761 il Senato della Repubblica di Venezia emanò un decreto con il quale istituiva un osservatorio astronomico all’Università di Padova, da adibire anche a luogo di addestramento dei futuri astronomi. Collezione di Chimica "Giacomo Ciamician", Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini", Collezione di Mineralogia "Museo Luigi Bombicci", Collezione delle Cere Anatomiche "Luigi Cattaneo", Collezione di Anatomia degli Animali Domestici, Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria "Alessandrini - Ercolani". Il museo "La Specola" e l'associazione "La Torlonga" organizzano le visite guidate all'antica Torlonga del Castello Carrarese, detta poi Torre della Specola. Il museo fa parte del Sistema Museale d'Ateneo (SMA) in seno all'Università degli Studi di Bologna. Torre della Specola. Una torre fra cento altre, a Bologna, ma diversa da tutte: non la torre medievale come simbolo ostentato di potere o rifugio imprendibile durante gli assedi, ma un'officina della scienza. “Questa torre, che un tempo conduceva alle ombre infernali, ora sotto l’auspicio dei Veneti apre la via agli astri”. A Bologna la torre della Specola fu costruita tra il 1712 e 1726 presso Palazzo Poggi per questo scopo. La necessità di riforma del calendario – nel 1580 l’equinozio di primavera, che nel Concilio di Nicea era caduto il 21 marzo, cade invece il giorno 11 marzo – spinge il Santo Padre Gregorio XIII a nominare una commissione di cui fa parte l’astronomo Cristoforo Clavio SJ. San Donato. I fuochi d'artificio 2020 del Prato della Valle visti dalla cima della Torre della Specola. Per gli studi astronomici scelse luoghi particolari che potessero facilitare le osservazioni dei pianeti, dei loro moti; tra questi luoghi c'è la torre della Specola, costruita tra il 1712 e 1726 presso Palazzo Poggi, nelle cui stanze è oggi allestito il museo astronomico dell'Università di Bologna. Queste linee hanno fermate in corrispondenza di Torre della Specola Bus: … La salita alla Torre impone al visitatore un notevole impegno tenendo conto che la scala è composta da 272 gradini. Nei pressi della Torre della Specola, disponiamo di un elegante appartamento parzialmente arredato di circa 130 mq con circa 30 mq di terrazza, con ingresso completamente indipendente, composto da cucina abitabile arredata, ampio soggiorno con tinello e zona pranzo, tre camere a scalare, altra camera da utilizzare come studio, veranda e terrazzo. e festivi: 10.30 – 13.30 / 14.30 – 17.30), chiuso lunedì (dal 14 giugno al 12 settembre: 10 – 13). Fu allora acquistato il Palazzo Poggi, che si trovava in periferia e quindi aveva la visuale libera, e poi venne incaricato l'architetto Giuseppe Antonio Torri di costruire l'annessa torretta in cima alla quale collocare la Specola[1]. Ma quanto è bella la Specola sotto la neve! Sede dell’Oosservatorio Astronomico, non è lontana dalla Chiesa di Santa Croce, di impianto neogotico, con la quale si armonizza. Torre della Specola. La torre della Specola, l’antica Torlonga della poderosa fortezza costruita a presidio dei traffici fluviali sul Bacchiglione, svetta imponente sulle verdi sponde del principale corso urbano del fiume, chiamato Tronco Maestro. Manfredi si dedicò anche alla ricerca più strettamente astronomica, occupandosi del problema della cosiddetta parallasse delle stelle fisse: per motivi di censura non poté mai confermare espressamente la tesi eliocentrica, ma confermò la correttezza delle osservazioni effettuate da James Bradley[3]. 12/12/2019 . Descrizione. L’ingresso è pertanto fortemente sconsigliato a persone sofferenti di cuore, vertigini e claustrofobia. 35122 - Padova. Tutte le attività in programma sono sospese. Per gli studi astronomici scelse luoghi particolari che potessero facilitare le osservazioni dei pianeti, dei loro moti; tra questi luoghi c'è la torre della Specola, costruita tra il 1712 e 1726 presso Palazzo Poggi, nelle cui stanze è oggi allestito il museo astronomico dell'Università di Bologna. Il successivo direttore, Petronio Matteucci, rimase in carica dal 1782 al 1801. Nel pieno centro storico, a due passi ovviamente dalla splendida torre della Specola, e a due minuti a piedi da Prato della Valle, Sant'Antonio, Santa Giustina, l'Orto Botanico, l'antica Università di Padova, Piazza dell Erbe, della Frutta, dei Signori e dai principali monumenti di Padova. Le Ephemerides Bononienses, in particolare, erano le migliori tavole di questo tipo prodotte in Europa in quegli anni[1]. Telefono: +39 051 2099360 ; +39 051 2099610. La Specola è uno dei monumenti più conosciuti e attraenti di Padova e racchiude, in un unico luogo, molteplici aspetti dei vari periodi storici vissuti dalla città. Egli diede inizio alle rilevazione meteorologiche dell'osservatorio di Bologna, che continuano tuttora. La Torlonga era un'antica torre di difesa medievale edificata nel IX secolo d.C. Fu risistemata da Ezzelino III da Romano nel XIII secolo ed è legata alla fama di crudeltà di quest'ultimo: fu infatti prigione e sala di tortura per i nemici del tiranno, caduto il quale il castello fu abbandonato. L’iscrizione posta sopra l’ingresso della Specola ne testimonia il drastico cambio di funzione nei secoli. Nello stesso anno, dopo la morte di Manfredi era divenuto direttore dell'osservatorio Eustachio Zanotti[1]. Apertura: Orari 10 – 13 / 14 – 16 (sab., dom. Piazza Maggiore, Bologna (0.3 miles from Torre della Specola e Museo Astronomico) Located a 4-minute walk from Quadrilatero Bologna and 400 yards from Santa Maria della Vita, Canonica Apartments in Bologna has air-conditioned accommodations with views of the city and free WiFi. Explore reviews, photos & menus and find the perfect spot for any occasion. Fino alla vigilia della seconda guerar mondiale, ogni giorno dalla torre veniva sparato un colpo di cannone alle 12 in punto. Sin dall’antichità l’uomo volge lo sguardo alla volta celeste per scrutarne i segreti, affascinato ed incuriosito dai pianeti il cui moto influenza la sua vita e le sue attività da tempi immemorabili. 29.09.2017 Alle 20 e 30 si accendono le luci, poi una serata di coreografie e incontri. .mw-parser-output .geo-default,.mw-parser-output .geo-dms,.mw-parser-output .geo-dec{display:inline}.mw-parser-output .geo-nondefault,.mw-parser-output .geo-multi-punct{display:none}.mw-parser-output .latitude,.mw-parser-output .longitude{white-space:nowrap}.mw-parser-output .geo{}body.skin-vector .mw-parser-output #coordinates{font-size:85%;line-height:1.5em;position:absolute;right:0;top:0;white-space:nowrap}Coordinate: 44°29′48.08″N 11°21′08.89″E / 44.49669°N 11.35247°E44.49669; 11.35247. Proseguiva solo l'attività meteorologica. Sebastiano Antonio Tanara donò un cannocchiale di 22 piedi di distanza focale[1]. La torre Specola (…) Forse per la caccia o il diporto fatta, ma presto trasformata e all’uopo atta, perché su te potesse agilmente salire chi l’universo bramava solo di scoprire (…) Si narra che dal 1593, per 18 anni Galileo Galilei, ospite della nobile famiglia Trento, frequentò la Specola di … 1578 I gesuiti alle origini della Specola Vaticana. La Specola è una torre che si trova a poche decine di metri dal mare, sulla costa di Sapri. La Verità è la sua strada, la sua arma, la sua meta. Dove: Torre della Specola. Nel 1790 Giovanni Battista Guglielmini eseguì per la prima volta nel vano della scala a chiocciola della torre della Specola, alta 29 metri, l'esperimento che l'anno successivo ripeté dalla Torre degli Asinelli per dimostrare la rotazione terrestre, ovvero fece cadere sfere di piombo e verificò che esse erano regolarmente deviate verso est di 4,5 mm[1]. Gli strumenti scientifici provenivano in parte dall'osservatorio privato di Marsigli, in parte furono donati da prelati di origine bolognese: il cardinal Gianantonio Davia destinò un orologio, un quadrante, un cannocchiale lungo 13 piedi e un telescopio riflettore sul modello di quello di Newton, mentre il card. Il museo astronomico dell’;Università di Bologna, in essa allestito, permette ai visitatori di fare una sorta di viaggio a ritroso nel tempo. Il museo fa parte del Sistema Museale d'Ateneo (SMA) in seno all' Università degli Studi di Bologna . Museo La Specola Museo dell'INAF-Osservatorio Astronomico di Padova . LA TORRE DELLA SPECOLA Due Guerre, quella individuale e quella universale, ma un solo soldato impegnato nei due campi di combattimento; L’Arcangelo Michele e San Giorgio lo sostengono nella Battaglia. Alle 20 e 30 si accendono le luci, poi una serata di coreografie e incontri. Il Museo della Specola si trova nella torre astronomica eretta all'inizio del Settecento su Palazzo Poggi in via Zamboni, 33 e rappresenta la sede storica del Dipartimento di Astronomia. Very active today is the @inafoapd, a research structure of excellence among the most relevant and cutting-edge in … At the end of the tour, you climb to the top of the tower and see the most spectacular views of Bologna and the surrounding countryside. L'attività dell'osservatorio, diretto da Eustachio Manfredi, copriva tutte le esigenze pratiche in cui fossero necessarie conoscenze astronomiche e meccaniche, analogamente a quanto avveniva negli altri osservatori dell'epoca: si andava dalla redazione di calendari ed effemeridi a quella della cartografia, fino alle lezioni di balistica per i militari. Approfondimenti sul sito dell'Inaf Orari, costi e prenotazioni delle visite Suddiviso in più ambienti, tra cui la Sala meridiana, la Sala dei globi e la Sala della torretta, offre un’ampia panoramica degli strumenti che in passato venivano utilizzati dagli astronomi come ad esempio le sfere armillari (che riproducevano il moto dei pianeti attraverso un sistema di anelli metallici) oppure i telescopi lignei per osservare il cielo, gli orologi, gli strumenti nautici e topografici cui si faceva ricorso per orientarsi. Quando Galileo Galilei, a Padova fra il 1592 e il 1610, osservava il cielo con il cannocchiale, non lo faceva certo dalla torre della Specola, trasformata in osservatorio solo 250 anni fa, e nemmeno da quella di porta Molino, dove una targa ideata da Carlo Leoni per dare lustro al luogo dà la fantasiosa indicazione che lo scienziato da lì osservasse il firmamento. - gratuito: studenti UNIBO, personale UNIBO, accompagnatori di persone diversamente abili; possessori Card Cultura (in vendita presso la biglietteria del Museo di Palazzo Poggi). Indicazioni per Torre della Specola dai principali luoghi di Padova con i mezzi pubblici. Ha la funzione di osservatorio meteorologico della città e deve il nome alla possibilità di studiare la volta celeste con l’ausilio di strumenti ottici. The Torre della Specola, with the ancient tower of the medieval castle (Torlonga) surmounted by the former Astronomical Observatory, active from 1777 to 1942 and today the @museo.laspecola is one of the symbol buildings, of the main landmarks of Padova .. Book now at 133 restaurants near Torre Della Specola E Museo Astronomico on OpenTable. Per motivi di sicurezza, l’accesso alla Torre non è consentito alle persone con ridotte o impedite capacità motorie. Quando nel 1817 dovette prendere in mano la costruzione della Specola di Capodimonte, egli cerco’ subito di razionalizzarne e semplificarne la pianta, eliminando per quanto possibile bugne, imposte, triglifi, cornicioni e travertini. (). Tuttavia, le caratteristiche della torre della Specola erano ormai obsolete e non potevano ospitare gli strumenti moderni, così nel 1936 fu inaugurato il nuovo osservatorio di Loiano per iniziativa di Guido Horn-d'Arturo[1]. Un piccolo castello, attorno alla Turlonga, oggi Specola astronomica, sorse già nell'XI, se non addirittura nell X secolo. La torre della Specola fu costruita fra il 1712 e il 1726[2]. Luigi Ferdinando Marsigli convinse il Senato bolognese a far costruire un edificio che ospitasse l'Istituto di Scienze dell'Università e che comprendesse anche un osservatorio astronomico. Dati informativi. Indirizzo: via Zamboni, 33. La Specola è uno dei simboli più rappresentativi della città e della sua storia: l'alta torre ricorda infatti la tirannia di Ezzelino III da Romano che nel 1242 aveva edificato un castello con due torri di cui la maggiore, come narrano le cronache del tempo, era il luogo in cui il tiranno teneva rinchiusi e torturava i suoi prigionieri.