Per guadagnare popolarità, Lawrence Pavlovich ha tenuto diversi eventi politici. Khrushchev's story in private. D'ora in poi, Beria Lawrence Pavlovich, la cui nazionalità corrisponde alla nomenclatura statale, continuerà a fregare alla credibilità di Stalin. Nel dicembre 1944, Berija venne incaricato anche della supervisione del programma atomico sovietico. Lavrentij Pavlovič Berija (in russo: Лаврентий Павлович Берия?, in georgiano: ლავრენტი პავლეს ძე ბერია?, Lavrent'i P'avles Dze Beria; Sukhumi, 29 marzo 1899 – Mosca, 23 dicembre 1953) è stato un politico e militare sovietico. Le dimostrazioni in Germania Est convinsero Molotov, Malenkov e Nikolaj Bulganin che le politiche di Berija fossero pericolose e destabilizzanti per il potere sovietico. Nei mesi successivi Abakumov iniziò a svolgere importanti operazioni senza consultare Berija, spesso lavorando in tandem con Ždanov, e talvolta su ordine diretto di Stalin. Nonostante il passato di Berija come uno dei più spietati esecutori dei crimini di Stalin, alla morte del "Grande Aratore" si pose in prima fila nella liberalizzazione che seguì. In settembre Berija venne nominato capo dell'Amministrazione Principale della Sicurezza di Stato (GUGB) dell'NKVD, e in novembre succedette a Ežov come capo dell'NKVD (mentre Ežov venne giustiziato nel 1940). Nel 1924 guidò la repressione dei sommovimenti nazionalistici a Tbilisi. In tutto, trentasette medici (la maggior parte ebrei) vennero arrestati, e l'MGB, su ordine di Stalin, iniziò a preparare la deportazione dell'intera popolazione ebraica nell'estremo oriente russo. La morte di Beria. Secondo una terza tesi, il processo politico a Berija avrebbe avuto luogo al Cremlino, nella notte del 26 giugno 1953, durante una riunione del Consiglio dei ministri, allora presieduto da Georgij Malenkov. Onoranze Funebri San Raffaele, ti siamo vicini nel momento di maggiore fragilità. Negli anni ottanta iniziarono a venire rese pubbliche le storie degli abusi sessuali di Berija su ragazze adolescenti. Antonio Lovato, Margherita Beria d’Argentina e Adriano Trombetta. La lotta per la successione si scatena fra Beria. Communications Solutions, Copyright 2017 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati |. Fin dagli anni settanta, i moscoviti hanno raccontato storie di ossa ritrovate nel cortile, nella cantina o nascoste nei muri dell'ex-residenza di Berija, successivamente diventata ambasciata della Tunisia. Storia della Russia#L'Unione Sovietica (1922-1991), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lavrentij_Pavlovič_Berija&oldid=117774984, Personalità sovietiche della seconda guerra mondiale, Politici del Partito Operaio Socialdemocratico Russo, Politici del Partito Comunista Russo (bolscevico), Commissari del popolo dell'Unione Sovietica, Membri del Presidium del Soviet Supremo dell'URSS, Deputati della I legislatura del Soviet Supremo dell'URSS, Deputati della II legislatura del Soviet Supremo dell'URSS, Deputati della III legislatura del Soviet Supremo dell'URSS, Cavalieri dell'Ordine della Bandiera rossa, Voci con modulo citazione e parametro pagina, P1417 multipla letta da Wikidata senza qualificatore, P648 multipla letta da Wikidata senza qualificatore, P6327 multipla letta da Wikidata senza qualificatore, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Azerbaijan State Oil and Industrial University, «Per altissimi meriti nel miglioramento della produzione di armi e munizioni nelle difficili condizioni di guerra», «Per altissimi meriti nel corso degli anni nel settore agricolo oltre che nel settore industriale», «In occasione del cinquantesimo anniversario della nascita e per il suo servizio eccezionale per il Partito Comunista e il popolo sovietico». Ed egli aveva in serbo lo stesso scherzo per tutte: a tutte quelle che arrivavano alla sua casa, Berija faceva un invito a cena e proponeva di bere alla salute di Stalin. Inoltre, nell'estate del 1946, Vsevolod Merkulov, fedele di Berija, venne sostituito da Viktor Abakumov come capo dell'MGB. Forse, ma le sue riforme, come quelle di Krusciov, erano probabilmente lo strumento di cui si sarebbe servito per scalare il potere e sbarazzarsi del maggiore numero possibile dei suoi molti nemici. RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: € 270.000.000,00 Nel marzo 1940, Berija preparò l'ordine per l'esecuzione di 25.700 intellettuali polacchi, compresi 14.700 prigionieri di guerra, nel bosco di Katyn, vicino a Smolensk, e in altri due siti di esecuzioni di massa. Actor Chadwick Boseman, who brought the movie "Black Panther" to life with his charismatic intensity and regal performance, has died. La figura di Lavrenti Beria divenne un cupo simbolo dell'era di Stalin. Per di più la scomparsa del dittatore è ancora avvolta nel mistero. Ždanov morì improvvisamente nell'agosto del 1948 e Berija e Malenkov si mossero per consolidare il loro potere con un'epurazione degli associati a Ždanov, nota come "affare di Leningrado". Quanto alla morte, esistono, alla fine di questa terza versione, sceneggiature diverse. La corte sostenne che "Berija fu l'organizzatore della repressione contro il suo stesso popolo, e quindi non poteva essere considerato una vittima". Durante la sua vita era un oggetto di culto, dopo che la morte si era trasformata in un carnefice. Nel giugno 1937 disse in un discorso: "lasciate che i nostri nemici sappiano che chiunque tenti di sollevare una mano contro il nostro popolo, contro il volere del partito di Lenin e Stalin, verrà schiacciato e distrutto senza pietà". Nel luglio 1945, quando i gradi della polizia sovietica vennero convertiti ad un sistema militare uniforme, il grado di Berija divenne quello di Maresciallo dell'Unione Sovietica. Le accuse di violenza sessuale contro Berija vennero mosse la prima volta in un discorso del Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista, Nikolaj Šatalin, al plenum del comitato del 10 luglio 1953, due settimane dopo l'arresto di Berija. La figlia di Stalin, Svetlana, nel suo libro di memorie pubblicato dopo la sua fuga negli Stati Uniti, dipinge Berija come l'anima nera del dittatore sovietico, cinico e crudele esecutore e suggeritore di molte persecuzioni e delitti. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 5 gen 2021 alle 22:56. Quando nel 1934 iniziarono le purghe di Stalin nel Partito Comunista e nel governo (con, ad esempio, l'assassinio di Sergej Kirov), Berija condusse le purghe in Transcaucasia, sfruttando l'opportunità per saldare molti conti in sospeso nelle politicamente turbolente repubbliche transcaucasiche. Lavrentij Pavlovič Berija (in russo: Лаврентий Павлович Берия , in georgiano: ლავრენტი პავლეს ძე ბერია , Lavrent'i P'avles Dze Beria; Sukhumi, 29 marzo 1899 – Mosca, 23 dicembre 1953) è stato un politico e militare sovietico. Berija denunciò pubblicamente il complotto dei medici come una "frode", investigò e risolse l'assassinio di Solomon Michoėls e rilasciò oltre un milione di prigionieri politici dai campi di lavoro. Nel 1935 Berija era uno dei sottoposti più fidati di Stalin. Secondo alcune voci la morte di Stalin sarebbe quindi da attribuire allo stesso Berija, che al fine di acquisire ulteriori poteri, avrebbe avvelenato il capo dell'Unione Sovietica per mezzo di un'iniezione di cianuro[senza fonte]. L'NKVD stessa fu epurata, con metà del personale che venne rimosso e rimpiazzato con elementi leali a Berija, molti dei quali provenienti dal Caucaso. La morte di Ždanov comunque non fermò le campagne antisemite. Il primo a soccombere, in circostanze romanzesche, fu Beria che aveva mire eccellenti. La morte, annunciata tre giorni dopo, sgomenta il Paese che si riversa in piazza 'agevolando' tradimenti, abili manovre e un colpo di stato, concluso con la morte di Beria e aperto all'avvento di Krusciov (e alla cospirazione di Brežnev). Talvolta faceva sì che i suoi scagnozzi gli portassero cinque, sei o sette ragazze. Berija fu colto completamente di sorpresa. Persuase il Praesidium (così era stato ribattezzato il Politburo) e il consiglio dei ministri a spingere il regime comunista della Germania Est verso riforme politiche ed economiche liberali. Prese il controllo della produzione di armamenti e (assieme a Georgij Malenkov) anche della produzione di aerei e motori per l'aviazione. Fu solo dopo la morte di Ždanov che Nikita Chruščёv iniziò a considerare una possibile alternativa all'asse Berija-Malenkov. Berija, in quanto georgiano, fu uno dei primi alleati di Iosif Stalin nella sua scalata al potere all'interno del Partito Comunista e del regime sovietico. Circa la sua morte, annunciata alla fine del dicembre 1953, di sicuro si sa che avvenne senza un processo pubblico. Berija venne processato da un "tribunale speciale" in assenza delle parti e senza appello. SAUZE DI CESANA – “Queste tragedie spesso ti sfiorano, e a volte come in questo caso, ti travolgono”. Nel 1944, mentre i tedeschi venivano scacciati dal suolo sovietico, Berija era incaricato della deportazione delle varie minoranze etniche accusate di collaborazione con l'invasore, tra cui 500.000 tra Ceceni, Ingusci, Tatari di Crimea e Tedeschi del Volga. Oltre 100.000 persone furono rilasciate dai campi di lavoro e venne ufficialmente ammesso che si erano verificate "alcune" ingiustizie ed "eccessi" durante le purghe, la cui responsabilità venne addossata a Ežov. La seconda guerra mondiale - Una storia di uomini, Indro Montanelli, I protagonisti, Rizzoli Editori, Milano 1976, pp. È possibile che tutti i capi sovietici avessero concordato di lasciare che Stalin, che tutti quanti temevano, morisse. Secondo quelli più recenti, Chruščёv indisse un incontro del Praesidium il 26 giugno, dove lanciò un attacco contro Berija, accusandolo di essere sul libro paga dei servizi segreti britannici. La morte, annunciata tre giorni dopo, sgomenta il Paese che si riversa in piazza 'agevolando' tradimenti, abili manovre e un colpo di stato, concluso con la morte di Beria e aperto all'avvento di Krusciov (e alla cospirazione di Brežnev). Lo chiamava il gioco del fiore".[6]. [la morte di Beria] Si confrontarono allora le due forze destabilizzanti, Beria e Krusciov. Non erano ancora cessate le polemiche, quando nello stesso mese, il 28 giugno a complicare le cose, scoppia una rivolta di operai in Polonia. L'arresto venne tenuto segreto fino a quando furono arrestati anche i principali luogotenenti di Berija. Tutti questi vennero deportati nell'Asia Centrale sovietica: nel viaggio, oltre 10.000 persone morirono di fame, di tifo e, in genere, per condizioni di viaggio molto al di là delle possibilità umane di resistenza fisica. Guidato da Nikolaj Ežov, l'NKVD portò avanti le persecuzioni di quanti erano considerati nemici dello stato, note come Grande Purga e che colpirono milioni di persone. 66-67, Lavrentij Pavlovič Berija (altra versione), Un riassunto della decisione della Corte Suprema Russa del 29 maggio 2000. Si tratta di un'ipotesi alquanto improbabile perché il cianuro uccide in pochi secondi, non produce un'agonia di alcune ore. Dopo la morte di Stalin, Berija venne nominato Primo Vice Primo Ministro e nuovamente nominato capo dell'MVD. Šatalin disse che Berija aveva avuto relazioni sessuali con numerose donne e che aveva contratto la sifilide come risultato di rapporti con prostitute. Chruščёv, nelle sue memorie pubblicate postume, scrisse: "Ci venne data una lista di più di 100 nomi di donne. data: 10/03/1953 durata: 00:02:13 colore: b/n sonoro: sonoro codice filmato: I091601 Il servizio ricostruisce per grandi tappe la storia dell'Unione Sovietica dal 1917 in poi; ci si sofferma in particolare sulla figura dell'uomo politico scomparso e sui suoi rapporti con gli altri dirigenti del partito. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. Le faceva spogliare, ad eccezione delle scarpe, e le costringeva a disporsi in cerchio, a gattoni, con le teste vicine. Nella serata di ieri mercoledì 4 marzo è uscita la quindicesima puntata di Riverdale 4, la quale ha finalmente svelato tutta la verità sulla morte di Jughead.Dato che dovrete aspettare ancora un po’ per vedere Riverdale 4×15 streaming in italiano.Abbiamo deciso di farvi un riassunto degli eventi protagonisti della puntata, seguendo il recap americano della 4×14 di Riverdale. Durante gli anni del dopoguerra, Berija supervisionò la fondazione dei sistemi di polizia segreta in stile sovietico, scegliendone personalmente i capi, nelle nazioni dell'Europa Orientale. Essi fecero irruzione immediatamente e arrestarono Berija. Ci sono poche testimonianze sul cambiamento improvviso di Beria dopo la morte di Stalin, anche perché la macchina propagandistica sovietica puntò a screditare completamente la sua figura scatenandosi in un’autentica damnatio memoriae. Il libro, però, è dedicato alla carriera di Beria, iniziata subito dopo la rivoluzione d’Ottobre e conclusa nell’estate del 1953, appena qualche mese dopo la morte di Stalin. Il quotidiano londinese Daily Telegraph riportò nel dicembre 2003: "L'ultimo orribile ritrovamento - un grosso femore e alcune ossa di una gamba, più piccole - avvenne solo due anni fa, quando venne ripiastrellata una cucina. .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Si racconta[termine troppo generico] anche che, in quegli anni, Berija prima si arruolò e poi disertò dall'Armata Rossa, ma neppure questa informazione si è potuta verificare. Beria ha annunciato un'amnistia, ha fermato il "caso dei medici", ha compiuto diversi passi nello sviluppo delle relazioni internazionali. Nel marzo 1939, Berija divenne un candidato membro del Politburo del Comitato centrale del PCUS. Anton Antonov-Ovseenko, che scrisse una biografia di Berija, disse in un'intervista: "Di notte percorreva le strade di Mosca in cerca di ragazze adolescenti. Malenkov allora premette un bottone sul suo seggio come segnale concordato al Maresciallo Georgij Žukov e a un gruppo di ufficiali armati che attendevano in una stanza vicina. La Pravda annunciò l'arresto di Berija solo il 10 luglio, dandone il merito a Malenkov e facendo riferimento alle "attività criminali contro il Partito e lo Stato" da parte di Berija. Emerse infatti che Berija aveva usato violenza sessuale su donne di giovane età, nonché torturato e ucciso personalmente molte delle sue vittime politiche.[5]. Caro Fadda, Secondo uno studioso polacco (Thaddeus Wittlin), autore di una biografia di Lavrentij Berija, sulla sua morte esistono non meno di cinque versioni. Beria was born in Merkheuli, near Sukhumi, in the Sukhum Okrug of the Kutais Governorate (now Gulripshi District, de facto Republic of Abkhazia, or Georgia, then part of the Russian Empire).He was from the Mingrelian ethnic subgroup and grew up in a Georgian Orthodox family. Qui, come Pajetta, rimase scosso dal racconto compiaciuto che Nikita Khruščёv fece loro riguardo alle modalità con cui Beria era stato eliminato fisicamente dalla nuova dirigenza sovietica: Alle mie spalle gli altri avevano fretta di vedere e spingevano per entrare nella stanza. Pochi giorni dopo gli eventi tedeschi, Chruščёv persuase gli altri capi ad appoggiare un colpo del partito contro Berija. Il 13 gennaio 1953, il più grande affaire antisemita nell'Unione Sovietica (che in seguito divenne noto come il complotto dei medici) prese il via con un articolo sulla Pravda. Durante la Seconda guerra mondiale, si accollò grandi responsabilità interne, usando i milioni di persone imprigionate nel campi di lavoro dell'NKVD per la produzione bellica. Indro Montanelli riferisce che nel 1956 Negarville fu inviato dal partito a Mosca insieme a Gian Carlo Pajetta. Sul Corriere del 6 maggio 2000, Vittorio Strada ha pubblicato la lettera che Berija avrebbe scritto prima dell’esecuzione per protestare la sua innocenza e chiedere ai «cari compagni» la nomina di una commissione d’inchiesta. Complessivamente, quattordici leader cecoslovacchi, undici dei quali ebrei, vennero processati, condannati e giustiziati a Praga. A quell'epoca, una rivolta bolscevica, appoggiata dall'Armata Rossa, si svolse nella menscevica Repubblica Democratica di Georgia, e la Čeka venne pesantemente coinvolta in questo conflitto. Secondo una prima versione sarebbe stato arrestato di fronte al Teatro Bolshoi, mentre stava per assistere alla prima rappresentazione di un’opera sui Decabristi, e trasportato immediatamente alla Lubjanka per un rapido processo, seguito un colpo di pistola alla nuca. A partire dal 1948, Abakumov iniziò varie investigazioni contro questi capi, che culminarono con l'arresto a Praga, nel novembre del 1951, di Rudolf Slánský, Bedřich Geminder e altri, genericamente accusati di sionismo e cosmopolitismo, ma più in particolare di aver usato la Cecoslovacchia per incanalare armi verso Israele. In aprile firmò un decreto che metteva al bando l'uso della tortura nelle prigioni sovietiche. Nel 1922, Berija era già vice-capo in Georgia dell'organismo che ereditò le funzioni della Čeka, l'OGPU (Direttorato Politico Combinato di Stato). Fu il capo della polizia segreta dell'Unione Sovietica sotto Stalin e Primo Vicepresidente del Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica per un breve periodo nel 1953. Nel seminterrato, Anil, un indiano che ha lavorato all'ambasciata per 17 anni, mostrò un sacchetto di plastica con ossa umane che aveva trovato nelle cantine". Dopo la morte di Berija, l'MVD venne ridotto dallo status di ministero a quello di comitato (divenuto noto come KGB) e nessun capo di polizia sovietico ebbe mai lo stesso potere che aveva avuto Berija. Pochi giorni fa, in quel di Palermo, si è assistito alla brutale morte di una bambina di 10 anni. Indro Montanelli, Giancarlo Pajetta e Celeste Negarville avrebbero riferito di Chruščёv ubriaco, che si vantò con loro di aver strangolato Berija assieme ad altri, dopo avergli teso un agguato al Cremlino.[4]. Non sorprende che poche persone credano alla versione ufficiale della morte di Stalin del 5 marzo 1953. Assassination of Beria. Tra le oltre 2.000 persone giustiziate c'erano il vice di Ždanov, Aleksej Kuznecov, il capo economico Nikolaj Alekseevič Voznesenskij, il capo del partito a Leningrado Pëtr Popkov e il primo ministro della repubblica russa, Michail Rodionov. Fu il capo della polizia segreta dell'Unione Sovietica sotto Stalin e Primo Vicepresidente del Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica per un breve periodo nel 1953. Chiese: "Cosa succede, Nikita Sergeevič?". Tutti gli altri capi (da Nikita Chruščёv a Vjačeslav Molotov) furono d'accordo nel decretarne la fine. L'opportunità venne nel giugno 1953 quando a Berlino Est scoppiarono delle dimostrazioni contro il regime della Germania Est. La morte, annunciata tre giorni dopo, sgomenta il Paese che si riversa in piazza 'agevolando' tradimenti, abili manovre e un colpo di stato, concluso con la morte di Beria e aperto all'avvento di Krusciov (e alla cospirazione di Brežnev). Fu questa la ragione per cui fu eliminato. Nel 1938, comunque, le epurazioni erano diventate così estese da danneggiare l'infrastruttura stessa dello Stato sovietico, la sua economia e le forze armate, tanto che Stalin decise di mettervi fine. www.cogitoergo.it/storia-non-censurata-perche-fu-assassinato-josef-stalin Chiamato da Malenkov, sarebbe apparso immediatamente nella sala del Consiglio il generale Kirill Moskalenko, eroe della battaglia di Kursk, che avrebbe abbattuto Berija con un raffica di fucile mitragliatore. (solo nel 1964 -anno della sua morte- formulò con il suo "Memoriale di Jalta" giudizi severi sul modello sovietico ed espresse ampie critiche ai paesi socialisti). A parlare a ValsusaOggi è Maurizio Beria d’Argentina, sindaco di Sauze di Cesana e papà di Margherita, una delle tre vittime della valanga di ieri pomeriggio sul monte Chaberton. Secondo un’altra tesi, sarebbe stato «preso in carico» dai maggiori esponenti del regime dopo un ricevimento all’ambasciata di Polonia e subito portato alla Lubjanka, dove la sua sorte sarebbe stata quella descritta nella prima versione. Berija venne nominato in seguito a questa operazione capo della "divisione politica segreta" dell'OGPU della Transcaucasia e gli venne conferito l'Ordine della Bandiera Rossa. E il Beria che la Knight osserva al microscopio è figura di gran lunga più complessa e ambigua del mostro descritto finora. Le truppe del MVD a Mosca, che erano state sotto il comando diretto di Berija, vennero disarmate da reparti blindati e motorizzati dell'esercito, fatti confluire appositamente nella capitale. Un membro del tribunale speciale, Nikolaj Švernik, disse in seguito al figlio di Berija di non aver mai visto suo padre vivo. Nel febbraio 1941, Berija divenne Vice Presidente del Consiglio dei Commissari del Popolo (Sovnarkom), e in giugno, quando la Germania Nazista invase l'unione Sovietica, fu fatto membro del Comitato di Difesa dello Stato (GKO). di Milano: 1524326 | ISSN 2499-0485, Per la pubblicità: RCS MediaGroup S.p.A. - Dir. Nel 1926, divenne il capo dell'OGPU georgiano. Un risultato notevole per un uomo di 32 anni. I resoconti sulla caduta di Berija variano notevolmente. Tali rapporti sono trattati con scetticismo da alcune persone a lui vicine, come suo figlio Sergo Berija e un ex capo dei servizi segreti sovietici, Pavel Sudoplatov, che negarono queste accuse etichettandole come strumentalizzazione politica. Esistono comunque prove del fatto che, per molte ore dopo che Stalin venne trovato privo di sensi, Berija gli negò soccorso medico, sostenendo che Stalin stesse "dormendo". Il compito essenziale dei riformatori sovietici fu di portare la polizia segreta sotto il controllo del partito e Berija non poteva fare ciò, dato che la polizia era alla base del suo potere. Begini Potret Alvaro Morte, Sang Professor di Serial Money Heist La premessa della storia che i due fumettisti raccontano è l’annuncio della morte di Stalin, dato l’8 marzo del 1953. Ancora una volta, un elevato numero di questi capi erano ebrei. Šatalin fece riferimento a una lista (tenuta dalle guardie del corpo di Berija) di oltre 25 donne con cui Berija aveva avuto relazioni fisiche. Venne nominato segretario di partito in Georgia nel 1931 e per l'intera regione transcaucasica nel 1932. All'incirca in quel periodo, Abakumov venne sostituito da Semën Ignat'ev, che intensificò ulteriormente la campagna anti-semita. Il nome di Berija divenne strettamente legato alla Grande Purga, ma in realtà presiedette l'NKVD durante un periodo in cui la repressione si stava allentando. Berija venne in realtà, con tutta probabilità, portato prima alla Prigione di Lefortovo e quindi al quartier generale del generale Kirill Moskalenko, comandante della difesa aerea del distretto di Mosca e amico di Chruščёv dal tempo di guerra. Venne liquidato durante una riunione del Comitato Centrale del PCUS. L’ira di Stalin gli fece venire un colpo. Early life and rise to power. Nel 1941 Berija divenne Commissario Generale per la Sicurezza di Stato, un alto grado di stampo militare, nella gerarchia della polizia sovietica dell'epoca[2]. In questo caso condusse una riuscita campagna di spionaggio contro il programma di armamento atomico statunitense, grazie alla quale i sovietici, già molto avanti per loro conto nello sviluppo di un programma atomico militare, poterono rendersi conto di quali passi avessero compiuto sulla stessa strada i loro rivali statunitensi, fino a dotarsi essi stessi di un deterrente nucleare nel 1949. Per saperne di più G. Kesse, “Kruscev racconta la morte di Stalin”, in Epoca, n. 654, 7 aprile 1963. Il figlio, Sergo Berija, ha difeso in un libro la reputazione del padre. Esiste infine una versione ufficiale secondo cui Berija, arrestato in giugno, sarebbe stato processato e fucilato in dicembre. Questa opposizione, molti dei quali erano la quinta colonna L'anno seguente, essendo un appassionato di calcio, giocò come centrocampista nella Dinamo Tbilisi[1], società appena fondata. La Settimana Incom / 00916 La morte di Stalin. L'influenza dell'opposizione immediatamente dopo la morte di Stalin sul percorso di sviluppo del paese indica che tutto è stato fatto in russo nella Russia stalinista sovietica, senza molto sangue e l'opposizione è stata solo portata sottoterra e non distrutta. Chruščёv divenne segretario del partito, incarico ritenuto meno importante di quello di primo ministro. Stalin and His Hangmen: The Tyrant and Those Who Killed for Him. Anche se Berija venne formalmente condannato per essere una spia britannica, al processo emersero accuse di natura personale, peraltro note da tempo nei piani alti sovietici. La Procura di Bari ha formalmente aperto un fascicolo per istigazione al suicidio contro ignoti per la morte di un bambino di 9 anni trovato ieri pomeriggio impiccato in casa a Bari. Critica. Altri hanno sostenuto che egli rappresentò un programma realmente riformista, e che la sua rimozione dal potere ritardò una radicale riforma politica ed economica in Unione Sovietica di quasi quarant'anni. Abbiamo raccolto le tre spiegazioni alternative del decesso più diffuse. Contemporaneamente, un'isterica campagna di propaganda antisemita si diffuse nei mass-media. Quando venne approvata la sentenza di morte, secondo un successivo racconto di Moskalenko, Berija implorò pietà in ginocchio, ma lui e i suoi subordinati vennero giustiziati immediatamente mediante fucilazione. All’improvviso, trionfale, stridula e penetrante, si udì la voce di Beria: il tiranno è morto, morto, morto!”. Egli camminava attorno a loro in vestaglia, ispezionandole. Il nuovo capo, Sergej Kruglov, non era un protetto di Berija. La lotta per il potere dopo la morte di Stalin, come credeva Beria, avrebbe potuto avere successo con il sostegno dal basso. Secondo altre versioni, diffuse da Krusciov in tempi diversi, il giustiziere sarebbe stato lo stesso Krusciov o un altro bolscevico della prima guardia, Anastas Mikojan. Durante questo periodo, Berija supervisionò le deportazioni di popolazione dalla Polonia e dai Paesi Baltici, a seguito dell'occupazione da parte delle forze sovietiche. Iniziò inoltre una politica più liberale nei confronti delle persone di nazionalità non russa nell'Unione Sovietica. Secondo altri resoconti (tra cui quello del figlio), la casa di Berija venne assaltata il 26 giugno 1953 da unità militari e Berija rimase ucciso sul posto. Nel 1961, comunisti polacchi asserirono che Berija fosse stato ucciso freddamente nel corso di una seduta del Comitato Centrale del PCUS. Alcuni storici hanno sostenuto che le politiche liberali di Berija, successive alla morte di Stalin, furono una tattica per favorire la sua scalata al potere: anche fosse stato sincero, il passato di Berija gli avrebbe reso impossibile la guida di un regime liberalizzante in Unione Sovietica, un ruolo che in seguito toccò a Nikita Chruščёv.