E un’altra donna: “Mi sento intrappolata nella situazione in cui mi trovo. H Ho 21 anni e come la maggior parte dei miei coetanei mi piace uscire il weekend.. Ho già il mio gruppo di amici a cui voglio molto bene, ma loro non hanno molta voglia di uscire sempre e quando usciamo non si fa un granché. So che è stra innamorato di sua moglie però queste cose non mi piacciono proprio. A me frequentemente, come se non vi stessero dando l’importanza che voi meritate, o la presenza nella loro vita. Io sono sempre di troppo. Se qualcuno raramente mostra il minimo interesse per me, io penso subito che lo faccia per pietà. : Mi sento esclusa. In molti casi piace e giova, in altri è anche di impaccio, onde il proverbio: Il troppo stroppia.. - Nella voce Soverchio entra quasi sempre l'idea di inutilità e anche di danno. tròppo avv., agg. Salve, mi chiamo lidia. In misura eccessiva, più del giusto o di quanto è necessario, opportuno, conveniente. trop, voce di origine germanica che significò dapprima «molto, quantità»; cfr. Nella varietà degli usi e delle particolari accezioni, i sign. Domanda di Lidia32 su crisi adolescenziali. Mi sento troppo vuota e inferiore agli altri... ariel_10937651 5 marzo 2013 alle 20:02 Ultima risposta: 6 marzo 2013 alle 20:34 Inoltre sono ipocondriaca, qualunque malessere per me è l’inizio di … Credo che nonostante tutti gli sforzi che faccio o che potrei fare x vivere una vita che ne valga la pena, sento e sentirò il vuoto dentro di me, e purtroppo ora e da qualche anno anche attorno a me. a. adattamento del fr. troppo [tròp-po] A agg. Se il verso successivo suona spietato “quell’uomo che sento meno mio ed un altro mi sorride già”, in quello che segue traspare almeno una timida resistenza, ma a guardarla bene resistenza non è, semmai un inconscio atto di dolore, recitato in ginocchio nella penombra di un confessionale. e s. m. [ant. – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Ho difficoltà a difendermi dalla sua insoddisfazione, dalla sua rabbia per la malattia, forse dalla sua paura di morire. Con verbi: ho mangiato troppo; tu parli troppo; non ti strapazzare troppo; ti fidi troppo di lui; mi pare che costi troppo. sentire v. tr. truppa]. indef. Mia madre, con cui abito da quando sta male, mi risucchia e pretende tutto. Definizioni da Dizionari Storici: Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884: Troppo, Soverchio - Il Troppo eccede il bisogno o il desiderio, o la domanda. 1 Che eccede la giusta misura o quantità: spendi t. denaro; perde t. tempo; c'è t. rumore; ci sono troppi problemi; hai mangiato troppi dolci ‖ ell. Sono una ragazza di 30 anni e soffro di ansia e attacchi di panico notturni (perlopiù mentre dormo e mi sveglio di soprassalto con l’attacco di panico in corso, la sensazione è terribile, mi sento morire). Vi capita mai che persone a voi care e intime, non vi dimostrino il loro bene nei vostri confronti? Mi capita molto spesso, troppo, di sentirmi esclusa. sĕntire] (io sènto, ecc.). Mi sento di troppo? – 1. avv. Mi sento di troppo ? E’ bello occuparmi di lei ma è un compito troppo grande. Ieri per esempio per farmi uno scherzo si è buttato sul letto con me sotto di lui e mi ha fatto sentire super a disagio. Tutti sanno come andrà a finire. Salve, sono Anna ho 16 anni so di essere un po' piccola ma ho davvero bisogno di aiuto.. io sto insieme ad un ragazzo da quasi 2 mesi; abbiamo moltissime in comune, quando l'ho conosciuto è stato tipo amore a prima vista, quando mi ha detto che il suo numero fortunato è il 19, ho detto non è possibile perché anche il mio numero fortunato è il 19, perché sono nata il 19-09-1999, lui … [lat. A volte mi abbraccia e mi bacia in modo troppo invadente.